Eurasia 3-2006
La Nuova Asia
Editoriale
Verso il blocco continentale (Tiberio Graziani)
Eurasiatismo
Il Principe dell’Iconoclastia. (Nicola Bergamo)
Militarizzazione senza limiti. Delusioni dell’egemonia mondiale (Vishnu Bhagwat)
L’asse Parigi-Berlino-Mosca, cerniera dell’Eurafrica e dell’Eurasia (Tahir de la Nive)
La confluenza dei due Oceani. Incontri intellettuali fra le tradizioni hindu e islamica. (Paolo Sampaoli)
Dossario Cina
Mongolia: il fuoco interno (Filippo Pederzini)
Il patto di Shanghai (Spartaco Alfredo Puttini)
Quindici giugno a Shangai (Daniele Scalea)
L’Armata popolare cinese: un nuovo modello di esercito (Stefano Vernole)
Dossario India
Geografia dell’India (Lucio Flavio Arriano)
India e nucleare (Francesco Boco)
L’India nuova (Mircea Eliade)
I volontari indiani nell’esercito italiano: il battaglione Azad Hindostan (Stefano Fabei)
Nota su Tilak (Anton Kerssemakers)
L’India nel nuovo triangolo strategico (Daniele Scalea)
Interviste
Aleksandr Prokhanov, romanziere, uomo politico russo, capo redattore di “Zavtra” (Ernest Sultanov)
Sergio Romano, ex-diplomatico, storico (Tiberio Graziani)
Natalino Madeddu, generale di brigata, comandante dell’Italian Joint Task Force in Iraq (Anna Maria Turi)
Postille
La nuova sinistra italiana (1964-1991) (Giovanni Armillotta)
Stato di Israele o Entità sionista? (Enrico Galoppini)
Il PSI al tempo della “guerra fredda” (Enrico Landolfi)
Recensioni
L’eredità di Gengis Khan, Nikolaj Sergeevic( Trubeckoj, (Francesco Boco)
L’india e il fascismo, Manfredi Martelli (Stefano Fabei)
Tre libri di Gianfranco La Grassa (Costanzo Preve)
Enrico Mattei,contro l’arrembaggio al petrolio a cura di Claudio Moffa (Federico Roberti)
Dall’URSS alla Russia di Evgenij M. Primakov (Daniele Scalea)
Documenti
Discorso del presidente venezuelano Hugo Chàvez all’Assemblea generale dell’ONU
Gente con le mani sporche di sangue di Mahatir Mohamad, ex primo ministro della Malesia
Lettera del Presidente iraniano Mahmud Ahmadinajad a George Bush
EURASIA. RIVISTA DI STUDI GEOPOLITICI
Anno III – Numero 3
Luglio-settembre 2006
Questo numero di “Eurasia” (247 pagine) analizza nei suoi diversi aspetti lo scenario della “nuova Asia” che si va configurando, da quando le divergenze tra Russia e Cina e tra Cina e India sembrano definitivamente superate “dagli importanti accordi economici siglati ultimamente, dalle esercitazioni militari congiunte e dalle manifestazioni di amicizia e simpatia ostentate in occasione di importanti riunioni al vertice” (T. Graziani, Verso il blocco continentale). In questa “visione eurasiatica” che si sta definendo e articolando nel nostro spazio continentale, assume un rilievo centrale l’Organizzazione di Cooperazione si Shanghai, che nel presente fascicolo di “Eurasia” è resa oggetto di studio da parte di S.A. Puttini (Il Patto di Shanghai) e di D. Scalea (Quindici giugno a Shanghai). La prospettiva di un allargamento del Patto di Shanghai ad altri paesi asiatici ha suggerito ai redattori di “Eurasia” di occuparsi non solo della Cina (si veda l’articolo di S. Vernole L’armata popolare cinese: un nuovo modello di esercito), ma anche della Mongolia (F. Pederzini, Mongolia. Il fuoco interno) e soprattutto dell’India.
Il punto di vista propriamente indiano sulle questioni geostrategiche è autorevolmente rappresentato dallo studio Militarizzazione senza limiti dell’ammiraglio Vishnu Bhagwat, già noto ai lettori di “Eurasia”, mentre altri articoli sull’attualità geopolitica e militare si possono trovare nel dossario specificamente dedicato all’India (F. Boco, L’India e il nucleare; D. Scalea, L’India nel nuovo triangolo strategico). Tale dossario comprende anche uno studio di storia militare di S. Fabei su I volontari indiani nell’esercito italiano, una conversazione radiofonica di M. Eliade del 1933 sul movimento di liberazione dell’India, una Nota su Tilak di A. Kerssemakers e una descrizione geografica dell’India tratta dagli Indikà di Arriano. Un lungo e approfondito saggio di P. Sampaoli sulle relazioni intellettuali intercorse fra induismo e Islam (La confluenza dei due Oceani) getta nuova luce sul dialogo di civiltà che nel subcontinente indiano ha caratterizzato nei secoli passati la convivenza tra la comunità indù e quella musulmana.
Il fascicolo comprende inoltre uno studio del bizantinologo Nicola Bergamo su Costantino V e un intervento di Tahir de la Nive sull’asse Parigi-Berlino-Mosca, nonché le consuete Postille (G. Armillotta, E. Galoppini, E. Landolfi) e Recensioni. Gli intervistati di questo numero sono lo storico Sergio Romano, il politico russo Aleksandr Prokhanov e il generale Natalino Madeddu, comandante dell’Italian Joint Task Force in Iraq.
La sezione dei Documenti riporta discorsi e lettere dei presidenti Chàvez, Ahmadinejad e Mahatir Mohamad.
E. Morabito