Il Giappone costruisce il suo impero
Karl Haushofer, il maestro della geopolitica, troverà la propria “scuola geopolitica” proprio in Giappone, dove giunse nel 1908 (…) Japan baut sein Reich uscì anch’esso nel 1941, a Berlino. Indipendentemente dalle circostanze storiche della sua pubblicazione, Il Giappone… rimane ‘un testo fondamentale sia per lo studio della storia passata e recente di questo paese per molti aspetti unico, risorto nel secondo dopoguerra come potenza economica, sia per la disciplina geopolitica, per la sua analisi comparata tra storia e geografia dell’impero nipponico”, sicché “non c’è dubbio che il presente testo raggiunga lo scopo, incentrando la sua disamina storica sui pilastri fondanti dell’analisi geopolitica dello stato quale espressione organica ed organizzata dei popoli: spazio, posizione, struttura, movimento”. Così scrive, nel lungo saggio su Karl Haushofer e la geopolitica dell’Impero Nipponico pubblicato in appendice a questa nuova edizione, uno studioso di geopolitica, Carlo Terracciano, il quale inoltre nota come Haushofer, tracciando la storia plurimillenaria del Giappone, dalle origini fino alla guerra mondiale, intervenga puntualmente con considerazioni d’ordine geografico, “allargando progressivamente lo sguardo dall’arcipelago all’intero pianeta, via via che il moderno Giappone vi assume un ruolo sempre più rilevante; in particolare tutta l’area del Pacifico, che lo pone in competizione diretta con le potenze marittime anglosassoni”. Insomma, ci troviamo dinanzi ad un’opera di grande rilievo, sia per il metodo, sia per l’argomento trattato.
(“Rinascita”, 8 settembre 1999)