La rivoluzione borghese in Italia (dalla Restaurazione ai moti del 1831)
Prosegue con questo volume l’indagine di Gian Pio Mattogno sulla “terza dimensione” del processo unitario italiano (…) Questo secondo volume, passando in rassegna la situazione degli Stati italiani all’indomani del 1815, rileva il carattere compromissorio e contraddittorio della politica attuata dai governi restaurati, i quali colpirono sì le forze borghesi sul piano politico, ma conservarono praticamente intatte (ed anzi spesso la favorirono) la loro base economica. Lungi dall’appiattirsi sulle posizioni del tradizionalismo cattolico, controrivoluzionario e borbonico, la ricerca di Gian Pio Mattogno individua freddamente, senza nessun riguardo per nessun tipo di idealizzazione agiografica, le forze motrici e gli agenti protagonisti di un processo storico che ebbe come veicolo i movimenti “patriottici” e liberali, ma seppe in una certa misura controllare e utilizzare anche la parte avversa.
(“Nuove Angolazioni”, gennaio-febbraio 1994)