Sciamanesimo e folclore
L’Autrice esegue un vaglio accurato degli elementi più significativi e, per così dire, paradigmatici, reperibili come moduli costanti nella varietà delle favole ungheresi, mostrando come a questi moduli corrispondano, sotto una figurazione simbolica, altrettante fasi dell’esperienza iniziatica sciamanica. A questo punto la Steiner non solo isola e ordina in successione logica questi elementi, ma li pone, contemporaneamente, in confronto con elementi tratti dalla tradione popolare ungherese e con quanto è conosciuto delle espressioni di analoga natura presso popoli dello stesso ceppo. Ciò permette di ritrovare le forme comuni e quelle che, invece, sono proprie, peculiari del popolo magiaro.
(“Totalité”, 11, estate 1980)
Profondo studio sulle fiabe ungheresi che dimostra la stretta relazione tra la cultura popolare magiara e le tradizioni sciamaniche centro-asiatiche e siberiane. Di sicuro interesse per l’appassionato mongolista.
(“Soyombo”, 2, gennaio 1992)