Verso l’estremo mattino
Verso l’estremo mattino è una raccolta di canti epici siberiani appartenenti all’ampio patrimonio folkloristico-culturale dei popoli che abitano la zona che si estende dal bacino dello Jenissei alle coste orientali del Mar Glaciale Artico. (…) L’aspetto fondamentale che accomuna questi testi è costituito dal fenomeno religioso dello sciamanismo che è tipico di popolazioni le cui attività sono caccia e pesca.
(Chiara Sabatini, “Settentrione”, 9, 1997)
Nell’introduzione di Carlotta Capacchi, studiosa dello sciamanesimo eurasiatico, si osserva come “sotto il carattere epico della narrazione è ancora visibile la traccia del pensiero magico-religioso che per secoli ha accomunato i paesi dell’Eurasia settentrionale” (…) Un attento esame dei testi ha consentito a C. Capacchi di segnalare numerosi temi che si riconnettono alla dottrina e ai rituali dello sciamanesimo più arcaico e che trovano spesso straordinarie rispondenze nella mitologia greca.
(“Rinascita”, 18-19 luglio 1999)